Le Grandi Domande: Aver Cura Della Spiritualità Dei Bambini
Il percorso ha previsto 3 incontri formativi per insegnanti ed educatori svolti nel periodo gennaio-marzo 2022. La formazione ha permesso di ricercare insieme ai bambini i valori etici che favoriscono la crescita della persona e delle relazioni nella comunità.
I bambini sono capaci di pensare e di sentire in grande. Forse perché più vicini all’Origine della vita, sanno stare di fronte a ciò che accade con l’intuizione profonda di chi necessita di cogliere il senso profondo delle cose. Se educare significa aver cura che l’altro impari ad aver cura di sé (Mortari), e la cura di sé è la cura del proprio essere unico e profondo (spirituale), allora una buona scuola è quella che sa coltivare nell’altro la dimensione spirituale del vivere. Nel loro lavoro quotidiano le insegnanti raccolgono le grandi domande dei bambini e a volte sanno promuoverle in loro. In questo interrogare, che non trova facili risposte, sta la cura educativa. Il percorso formativo, attraverso momenti seminariali e laboratoriali, accompagnerà le insegnanti nel coltivare la propria capacità di aver cura della spiritualità dei bambini. Testo di approfondimento: Ubbiali, M. (2017). Generare educazione. Scuola dell’infanzia in ricerca. Verona: Cortina.
Formatore, Marco Ubbiali, PhD, è ricercatore a tempo determinato presso il Dipartimento di Scienze umane dell’Università di Verona nel settore concorsuale M-PED/01 (Pedagogia generale e sociale). Nel 2013 ha conseguito il titolo di Dottore di ricerca in ambito Scienze pedagogiche presso l’Università degli Studi di Bergamo. Nel 2008 si è laureato in Consulenza pedagogica e ricerca educativa presso la stessa Università. I suoi interessi di ricerca riguardano in particolar modo la fenomenologia di Edith Stein, l’educazione etica e la pedagogia della scuola, con particolare riferimento alla scuola dell’infanzia, e il service learning and civic engagement. È coinvolto nel progetto MelArete (progetto educativo e di ricerca sull’etica delle virtù nelle scuole dell’infanzia e primarie), promosso dal CRED (Centro di ricerca educativa e didattica) dell’Università di Verona di cui è membro. Il suo lavoro afferisce alla linea di ricerca dipartimentale relativa alla filosofia della cura. Fa parte della commissione pedagogica nazionale Fism e ha curato diversi percorsi formativi per svariate FISM provinciali.